Mele mele e ancora mele.....Mio marito è stato dal contadino vicino casa nostra e oltre alle patate, è rientrato a casa con un sacco di mele..Benissimo, ho pensato, Andrea ne va matto...le lava e se le mangia a morsi! E di sicuro gli fanno un gran bene, e poi ci sta una bella torta, per fare merenda. E così ho guardato un po' sul web le immagini delle varie torte di mele, per vedere se ne trovavo una che mi ispirasse. Ho così scoperto la storia della Tarte Tatin....ma dove ho vissuto fin'ora?? Non me avevo mai sentito parlare!! E invece scopro che è famosissima, come le sorelle da cui prende il nome...di seguito la storia:
La tradizione narra che questa torta di mele nasca da un errore commesso dalle signorine Tatin, proprietarie dell’omonimo Hotel Tatin a Lamotte-Beuvron, in Francia: in una giornata frenetica, nel 1898, Stéphanie Tatin, addetta alla cucina, lasciò cuocere troppo a lungo nel burro e nello zucchero le mele pronte per essere inserite in una classica torta e per evitare di buttarle ormai completamente caramellate le coprì con la pasta e le finì di cuocere in forno così com’erano, mele sotto e pasta sopra. Una volta che la torta fu cotta la ribaltò e il risultato fu davvero eccezionale.
(tratto dal web)
(tratto dal web)
Così mi sono messa al lovoro....eccovi la ricetta:
INGREDIENTI:
5 mele - 80 gr di burro - circa 100 gr di zucchero di canna - un rotolo di pasta sfoglia (anche se ho trovato ricette con la frolla e anche con la brisè) - mezzo limone
PREPARAZIONE:
Sbucciate le mele e tagliatele a quarti, man mano che le tagliate mettetele in una ciotola con succo di limone per non farle annerire.
In una teglia che resista alla cottura anche sul fornello disponete il burro a pezzettini e lo zucchero e fate sciogliere sul fuoco basso. Una volta sciolto e amalgamato zucchero e burro sistemate le mele cercando di chiudere tutti i buchi, rimettete sul fuoco e fate caramellare a fiamma vivace per 10/15 minuti. Lo sciroppo sul fondo deve diventare di un bel colore caramello..poi togliete dal fuoco.
Prendete la pasta sfoglia e adagiatela sulle mele, ripiegando l'eccesso e aiutandovi con una forchetta spingete i bordi cercando di racchiudere bene le mele. Bucherellate la pasta con una forchetta.
Infornate a 200 gradi per una quindicina di minuti e poi abbassate a 175 gradi per altrettanto tempo.
Una volta cotta e sfornata, dovete rigirarla subito, altrimenti raffreddandosi le mele potrebbero attaccarsi al fondo della telia. quindi facendo attenzione a non bruciarvi, capovolgete la torta su un piatto da portata.
Io l'ho servita con una cucchiaiata di panna semimontata con pochissimo zucchero...una delizia!
Con questa ricetta partecipo al contest di Arabafelice:
ciao piacere di conoscerti , e' un piacere conoscere altri blog,e' sempre un 'ispirazione.
RispondiEliminaQuesta aria di autunno che sprigiona il tuo blog, mi piace, si sente il calore della fam.
non so se ho visto bene, ma sembra che sei in dolce attesa...o sbaglio_?
ti metto tra i blog che seguo, mi piacciono le tue ricette.
a presto e buon inizio settimana
se tutti gli errori generassero ricette cosi golose...
RispondiEliminabaci
Incredibile proprio ieri era anch'io sulle tracce di questa fantastica torta e come te ingnoravo tutta la sua simpatica storia. La tua ha veramente un aspetto invitante, mi sà che in questa settimana la sperimenterò anch'io...
RispondiEliminaBaci e buona giornata
Sai che non l'ho mai preparata nemmeno io? Però adoro le mele e penso proprio che sia ottima! Complimenti! Ciao e buona settimana
RispondiElimina- Antonella, grazie per i complimenti sul blog e sulle ricette! Mi fanno tanto piacere. No, non sono in dolce attesa, quella che vedi di lato che "naviga" nella sua bolla è la bimba della mia migliore amica!! Buona settimana anche a te e a presto!!
RispondiElimina- Mirtilla, hai proprio ragione!!
- Letiziando, se la fai postala, così la vedo!! Ciao e grazie della visita!
- Ornella, grazie! Provala perchè è davvero ottima!!
Ma che bella! Grazie mille, ed in bocca al lupo :-)
RispondiEliminaEccola qua, l'ho quasi vissuta in diretta ;-) Un bacione e complimenti, la tatin è sempre la tatin..tanto di "forchettina"? Ciao...
RispondiEliminaHai scelto secondo me la più buona ricetta di torta di mele....e anche la più golosa :-)
RispondiEliminaCiao Tiziana.
Ciao cara Tiziana, buon inizio settimana... e buono lo hai augurato tu a noi con questa delizia! Le Tarte Tatin le ho sempre preparate salate, con i pomodori e altri ingredienti da golosi di cose salate appunto, ma in realtà la tua di mele invoglia parecchio! Complimenti,
RispondiEliminaTì
-Dada!!! Mentre io facevo la Tatin tu hai fatto quella meraviglia di pollo.....quando vengo "accantoalcamino" mi viene l'acquolina a guardare quelle coscie arrostite!!
RispondiElimina-Maria, credo proprio tu abbia ragione, è davvero buona, si sentono bene le mele..così caramellate...una goduria!!
-Tì!! Grazie della visita! Direi che mi hai dato un ottimo spunto:proverò anche la versione salata..la prossima estate, con i pomodori dell'orto!!
Tiziana, è bellissima! bella la storia, la sapevo anch'io!!
RispondiEliminaun abbraccio
pat