Domenica: giorno di risotto!! A casa nostra la pasta o il riso si mangiano solo a pranzo, e durante la settimana la nostra pausa pranzo è di un’ora, quindi per fare un buon risotto la domenica è perfetta, perché c’è tutto il tempo a disposizione.
Questo risotto è candido, come la neve che cadeva quando l’abbiamo preparato, a parte qualche pezzetto di scamorza affumicata…dico l’abbiamo perché ha iniziato mio marito…si è messo a tritare la cipolla e io: “cosa fai il risotto?” “Si, ma non so con cosa….” Allora apro il frigo e c’è la scamorza lì in bella vista…perfetto!! Vediamo cosa occorre e come abbiamo fatto…
Intanto buona domenica….io spero di stare un po’ meglio più tardi, per ora ho un dente che mi sta facendo vedere le stelle purtroppo…..e oggi abbiamo anche il pranzo per festeggiare la mia mamma….
( A mio marito è piaciuta molto la foto sopra, perché si vede il riflesso del soffitto di travi nel cucchiaio….se dovevo farlo apposta non ci sarei mai riuscita, mi sa!)
INGREDIENTI:
2 bicchieri di riso *(originario) circa 300 gr – 1 lt abbondante di brodo – una cipolla rossa – olio evo – 60 gr di scamorza affumicata – 60 gr di scamorza dolce – pepe lungo – mezzo bicchiere di vino bianco
PREPARAZIONE:
Tagliate la scamorza a cubetti piccoli.
Pulite e tritate finemente la cipolla, poi fatela appassire in una pentola capiente con due o tre cucchiai di olio e un po’ d’acqua, per 7-8 minuti a fuoco dolce.
Alzate la fiamma e unite il riso e mescolate per un paio di minuti, sfumate col vino poi iniziate ad aggiungere il brodo, un mestolo alla volta, aspettando che si sia assorbito prima di aggiungere il successivo. Cuocete per 14 – 16 minuti aggiungendo brodo man mano. Unite i cubetti di scamorza, tenendone un pochino da parte, e amalgamate fino a farli sciogliere. Poi aggiungete anche i cubetti rimanenti, in modo che non si sciolgano del tutto, e servite subito, con una grattatina di pepe lungo.
*Una nota:
Il riso originario non è l’ideale per i risotti, va meglio per le minestre o le torte, ma in casa avevamo solo quello, vi consiglio quindi di usare l’Arborio, il Vialone Nano o il Baldo.
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