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venerdì 27 giugno 2014

Schiacciata con Coppa Piacentina


Come promesso ecco la prima ricetta che ho preparato con la Coppa Piacentina DOP....
Come vi piace chiamarla? Schiacciata, focaccia...il nome non è importante, ma il sapore sì!! E il profumo che si sprigiona dal forno mentre la cuocevo????!!!!! Vogliamo parlarne!!!!
Fantastica.....da assaporare così, ma se volete potreste provare a farcirla con del formaggio morbido tipo squacquerone, casatella o stracchino!
Vi lascio la ricetta, semplicissima e vi auguro un buonissimo fine settimana...io domani mattina sarò al lavoro e domani pomeriggio a vedere mio figlio grande che corre!!




INGREDIENTI:
500 gr di farina 0 - 270 gr di acqua - 50 gr di olio extravergine - 20 gr di strutto - 10 gr di lievito di birra - 2 cucchiaini di zucchero di canna - 10 gr di Sale di Cervia - 90 gr di Coppa Piacentina DOP

in superficie: sale rosa al rosmarino e olio extravergine

PREPARAZIONE:
Tagliate la Coppa a fette sottili e poi a listarelle.
Fate intiepidire l'acqua e scioglietevi il lievito. Sulla spianatoia create una fontana con un buco al centro, versate l'olio, lo strutto a pezzetti e pian piano l'acqua con il lievito, iniziando ad amalgamare il tutto. Aggiungete il sale e la Coppa e impastate per qualche minuto, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Mettetelo in una ciotola e copritela con un telo, lasciatela poi lievitare per almeno un'ora, fino al raddoppio.
Stendetela con le mani in una teglia foderata di carta forno, ungetela con olio e cospargete con sale al rosmarino, poi lasciate lievitare nuovamente una mezz'oretta.
Infornate a forno caldo, a 230 gradi per circa 15-20 minuti.


mercoledì 25 giugno 2014

La Coppa Piacentina DOP



Come già accennato, grazie a ISIT ho avuto la possibilità di assaggiare questo salume profumatissimo, e oggi vi voglio parlare proprio della Coppa Piacentina DOP.
Questo salume si presenta di forma cilindrica, del peso di oltre 1 Kg e mezzo; le fette sono compatte ed omogenee, rosso vivo con parti di grasso rosato, dal profumo caratteristico.
Si produce utilizzando il collo del maiale, per ogni suino si ricavano due Coppe. La carne viene massaggiata con una miscela di sale e spezie sapientemente dosate, poi viene avvolta nella "pelle di sugna", legata e messa ad asciugare per circa 10-15 giorni. Poi viene stagionata per almeno 6 mesi, prima di poter essere gustata.



Nonostante i progressi tecnologici, le fasi della preparazione di un buon salume, come quelli Piacentini, rimangono legate alla tradizione e al territorio, per questo, nella provincia piacentina si producono, ancora oggi, salumi di alta qualità e di estrema bontà.

Fra qualche giorno vi farò vedere quali ricette mi sono divertita a preparare con la Coppa!!


(le foto di questo articolo sono gentilmente concesse da ISIT)

lunedì 23 giugno 2014

Riso integrale con verdure e ceci

Piatto IVV
Ricomincio una nuova settimana all'insegna della dieta vegetariana ed ecco un bel piatto unico!! Con le zucchine novelle dell'orto, il rosso del peperone e l'aggiunta dei ceci, che io amo particolarmente.... 
Buon appetito!!

INGREDIENTI:
2 bicchieri di riso integrale - 3 zucchine chiare - un peperone rosso - ceci lessati - origano - olio extravergine - sale e pepe

PREPARAZIONE:
Lavate e spuntate le zucchine poi tagliatele a dadini, tagliate il peperone a falde, eliminate semi e filamenti poi riducetelo a tocchetti. Saltate la verdure in una padella con olio extravergine per qualche minuto, non cuocetele troppo, dovranno restare belle croccanti, unite i ceci lessati, regolate di sale e pepe e fate insaporire ancora qualche istante. 
Lessate il riso per il tempo indicato nella confezione, scolatelo poi conditelo con le verdure, un filo d'olio e origano fresco.



venerdì 20 giugno 2014

Seitan con zucchine e maionese leggera


Per le mie settimane vegetariane ecco un bel piattino gustoso!! Sono sicura che piacerà molto alla mia amica Eli!! Vado di corsissima perchè per fortuna adesso c'è un po' di lavoro in più, quindi vi auguro un buon week end..io mi riposerò! A presto..

Piatto Green Gate


INGREDIENTI (x 1): due medaglioni di seitan alla piastra - due zucchine chiare - mezzo cucchiaio di Maionese Leggera Calvè - olio extravergine - sale - pepe - timo limone

PREPARAZIONE:
Lavate e spuntate le zucchine poi tagliatele a cubetti. Tagliate i medaglioni di seitan a cubetti.
Saltate le zucchine in una padella con un cucchiaio di olio per qualche minuto poi aggiungete il seitan. Lasciate insaporire qualche minuto, regolate di sale e pepe togliete dal fuoco e unite il timo limone spezzettato.
Versate in una ciotola, unite la maionese e mescolate. Servite con ciuffetti di maionese e decorate con foglioline di timo.


mercoledì 18 giugno 2014

Confettura di ciliegie con miele di biancospino

Pentola Le Creuset

Avevo una scatola piena di ciliegie che stavano facendo una brutta fine, così mi sono decisa a snocciolarle per preparare la confettura....ma avevo finito lo zucchero.. Unica opzione un vasetto di miele di biancospino.... Risultato? Credo che non userò più lo zucchero per la mie marmellate! Semplicemente favolosa!!

INGREDIENTI:
850 gr di ciliegie snocciolate - 400 gr di miele di biancospino - il succo di mezzo limone - mezza bacca di vaniglia - un terzo di bicchiere d'acqua

PREPARAZIONE:
Ponete le ciliegie snocciolate nella pentola con il miele, il succo di limone, la bacca di vaniglia e l'acqua e fate cuocere la confettura a fuoco basso, lasciando sobbollire fino a quando avrà raggiunto il grado di densità desiderato. Eventualmente passatela un po' con il frullatore ad immersione.
Versate bollente, facendo attenzione, in barattoli sterilizzati, mettete il coperchio e capovolgete.

N.B. Non ho idea di quanto tempo possa essere conservata. Io la tengo comunque in frigorifero e da noi finisce presto!!

lunedì 16 giugno 2014

Spiedini di pollo tandoori


Iniziamo la settimana così....
A chi ama le ricette esotiche, i profumi della cucina indiana, che sono, a mio parere, estremamente inebrianti, questa ricetta piacerà moltissimo!! Sono spiedini, ma potete optare anche per le classiche cosce di pollo, ugualmente saporite e tenere, dopo la marinatura nello yogurt. Li ho serviti con del riso cotto all'orientale, spolverizzato con peperoncino..



SPIEDINI DI POLLO TANDOORI

INGREDIENTI:
Un petto di pollo intero - 500 ml di yogurt greco - succo di mezzo lime - sale - olio extravergine - due cucchiai di spezie per tandoori masala - due cucchiaini di zenzero macinato - sale

PREPARAZIONE:
In una ciotola capiente unite lo yogurt, l'olio il succo di lime e le spezie e il sale e mescolate bene.
Tagliate il pollo a tocchetti e metteteli nella ciotola, coprite con della pellicola e lasciate marinare in frigo per qualche ora ma anche per tutta la notte.
Mettete gli spiedi a bagno in acqua fredda per un'oretta, poi formate gli spiedini con i cubotti di pollo marinati.
Cuoceteli in forno già caldo a 230 gradi per 15 minuti, rigirandoli a metà cottura.

domenica 15 giugno 2014

Passatelli asciutti con scalogno confit pinoli e Culatello di Zibello DOP


Come promesso, oggi vi parlo di uno dei prodotti che ho avuto il piacere di provare grazie a ISIT, ovvero il Culatello di Zibello DOP.
Questo inimitabile salume, di cui esistono citazioni ufficiali e letterarie già dal 1700, è un prodotto che affonda le sue radici nella cultura contadina della Bassa Parmense, zona lungo il fiume Po, caratterizzata da un clima ideale per la maturazione e la stagionatura del Culatello. Inverni lunghi, freddi e nebbiosi ed estati calde e assolate garantiscono la giusta alternanza di periodi secchi e umidi, che consentono la lenta maturazione del salume, il suo inconfondibile profumo, il sapore dolce, ma sapido e la consistenza morbida, che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
Il culatello si presenta con una caratteristica forma a pera, imbrigliato nello spago. Le fette devono avere un colore rosso uniforme con grasso intramuscolare di colore bianco. Dall'intenso profumo e dal gusto dolce e delicato....ricco di proteine e con pochi grassi, si adatta facilmente alla dieta moderna.
Per conservarlo al meglio, viene consigliato di avvolgerlo in un canovaccio inumidito con vino bianco e ovviamente andrebbe tagliato a coltello in fette sottilissime.
Sono sincera, nonostante io viva in Emilia Romagna da quasi 30 anni, non lo avevo mai assaggiato, non so  nemmeno io come mai...e mi ero persa davvero qualcosa di favoloso, il suo sapore è pregiato, trasmette l'amore per le tradizioni e per la propria terra, che questi produttori mettono nei loro salumi...un prodotto di alta qualità, dal sapore estremamente raffinato; sono davvero contenta di averlo provato.

La mia prima ricetta per il contest di ISIT è un primo piatto..una ricetta che racchiude in sé tanti sapori e consistenze, e vuole anche essere un piccolo tributo alla regione che mi ospita, visto che è preparata con diversi ingredienti tipici, e in più i passatelli sono proprio originari di queste terre, in particolar modo della Romagna.



INGREDIENTI:
150 gr di Parmigiano Reggiano - 150 gr di pangrattato - 20-30 gr di farina - 3 uova - 3 teste di scalogno di Romagna - pinoli - Culatello di Zibello DOP - olio extravergine - sale - zucchero di canna - origano - timo - pepe bianco - uno spicchio d'aglio - 1 litro e mezzo di brodo vegetale

PREPARAZIONE:
Pulite gli scalogni e tagliateli a spicchi, sistemateli su una teglia rivestita con carta forno, poi conditeli con un filo d'olio e un trito preparato con origano, timo, aglio, sale e pepe, cospargeteli poi con lo zucchero di canna e metteteli in forno statico a 100 gradi per un paio d'ore. Eventualmente potete anche cuocere lentamente in una padella coperta, a fuoco bassissimo, senza rosolarli.
Preparate i passatelli impastando il parmigiano grattugiato con il pangrattato, la farina e le uova, e una volta ottenuta una palla omogenea, usando l'apposito attrezzo o eventualmente uno schiacciapatate ricavate i passateli.
Tagliate il culatello a fette non troppo sostenute e poi a listarelle e fatelo saltare in padella fino a renderlo croccante.
Tostate i pinoli in una padellina antiaderente senza aggiungere olio.
Cuocete i passatelli nel brodo bollente, scolateli quando vengono a galla e serviteli con un filo d'olio, lo scalogno, il Culatello croccante e qualche pinolo tostato.


mercoledì 11 giugno 2014

Ciambella marmorizzata

Porcellane Easy life
Svegliarsi la domenica mattina con la voglia di preparare un dolce è davvero una bella sensazione....per me significa stare davvero bene, essere serena e aver voglia di creare!!
In pochi minuti ho infornato questa ciambella, che cuocendo ha profumato tutta la casa e poi è stata la merenda in un pomeriggio terso e praticamente perfetto...nelle giornate come quelle dell'ultimo fine settimana, ho la sensazione che tutto sia possibile, che ci siano ancora mille possibilità...una vera carica!!


Per questo dolce ho usato il mio stampo preferito, quello che uso per la maggiore e che forse un giorno utilizzerò per il suo vero scopo, ovvero il Gugelhupf. Lo trovate sul sito di Pavonidea, QUI.
Buon mercoledì a tutti voi!!

CIAMBELLA MARMORIZZATA

INGREDIENTI:
280 gr di farina 00 - 100 gr di farina di riso - 20 gr di cacao amaro - 320 gr di zucchero - i semini di mezza bacca di vaniglia - 200 ml di yogurt bianco dolce - 100 ml di olio - burro per lo stampo - 1/2 bustina di lievito

PREPARAZIONE:
Accendete il forno a 180 gradi.
Sbattete velocemente le uova con lo zucchero, unite i semini di vaniglia, l'olio e lo yogurt e poi le farine setacciate con il lievito, fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. Dividete l'impasto in due parti e unite ad una il cacao.
Imburrate uno stampo a ciambella, poi versate l'impasto alternandolo e con una spatola miscelatelo un po' all'interno dello stampo.
Infornate per circa 45 minuti. Vale la prova stecchino.
Sfornate e lasciate raffreddare un po' poi sformate la ciambella e fatela raffreddare su una gratella.
Spolverizzate con zucchero a velo prima di servire


lunedì 9 giugno 2014

ISIT e la miglior ricetta a base di salumi DOP e IGP



Quest'anno anche io, insieme ad altri blog di food, partecipo all'iniziativa-contest voluta dall'ISIT,  per far conoscere e per valorizzare i salumi DOP e IGP.
Ma andiamo per ordine..cos'è ISIT?
E' l'Istituto Salumi Italiani Tutelati, che da 1999 coordina 14 Consorzi che tutelano e promuovono le specialità di salumeria DOP e IGP made in Italy.
Isit ha come scopo la valorizzazione di questi prodotti, la promozione e la loro tutela. Cardine di ogni produzione tutelata è il disciplinare di produzione, al quale ogni produttore deve rigorosamente attenersi.
Per proteggere la tipicità di alcuni prodotti, l'Unione Europea ha varato una normativa e stabilito due riconoscimenti: DOP, che viene riconosciuto a quei prodotti le cui caratteristiche sono dovute alla produzione, trasformazione ed elaborazione in una determinata area geografica ben delimitata; IGP, che invece riconosce il valore di una specialità, prodotta in una specifica area geografica, alla quale è possibile attribuire una qualità o un'altra caratteristica.
Queste due denominazioni, quindi, tutelano i prodotti attraverso un approccio territoriale, consentendo di ottenere specialità alimentari inimitabili al di fuori della loro zona produttiva.
Lo scopo di Isit, e dei consorzi di tutela, è proprio quello di salvaguardare la qualità dei prodotti e valorizzarne i marchi, ma anche di sensibilizzare i consumatori sulla qualità dei prodotti che rappresentano.
Perchè troppo spesso i salumi vengono guardati con sospetto, a causa del loro presunto contenuto di grassi e sale.
Dovete sapere che negli ultimi 20 anni, i salumi italiani hanno avuto un'importante evoluzione nutrizionale, che permette di affermare, oggi, che un adulto può consumare tranquillamente due porzioni da 50/70 gr di salumi a settimana. Questo perchè le quantità di grassi, sale e nitrati sono diminuite notevolmente rispetto al passato. Non solo i grassi sono diminuiti, ma è nettamente migliorata la proporzione tra quelli saturi e quelli insaturi.
Sono ricchi di proteine, di sali minerali e vitamine del gruppo B. Insomma, i salumi italiani DOP e IGP, sono più leggeri del passato e più adatti all'alimentazione moderna. Vale la pena quindi, acquistare con criterio, cercando i nostri fiori all'occhiello della salumeria, per avere la certezza di gustare prodotti di qualità, garantiti dai Consorzi di tutela.
Grazie a questa iniziativa, ho potuto assaggiare due di queste specialità, ovvero la Coppa Piacentina DOP e il Culatello di Zibello DOP... a breve vi parlerò in modo approfondito di questi due prodotti!

State connessi e ne vedrette delle belle...anzi, delle buone!!



Le foto di questo articolo sono gentilmente concesse da ISIT

giovedì 5 giugno 2014

Tartare di zucchine carote e pomodorini alla senape

Bicchieri GreenGate
Ho deciso che farò una settimana completamente vegetariana ogni mese....e la prima sta andando a gonfie vele!!! Così mi diverto ad inventare e sperimentare con le verdure....
Questa ricetta la rifarò spesso perchè mi ha entusiasmata molto!!
Facciamo un pieno di vitamine??!!

TARTARE DI ZUCCHINE CAROTE E POMODORINI ALLA SENAPE

INGREDIENTI:
2 carote - 2 zucchine - Pomodori di Pachino IGP - olio extravergine - sale - un cucchiaio di Senape all'Antica

PREPARAZIONE:
Spuntate e pelate le carote, tagliatele a metà nel senso della lunghezza e cuocetele al vapore per 6/7 minuti, per renderle leggermente tenere. Lasciatele raffreddare e tagliatele a cubetti.
Spuntate le zucchine, tagliatele in 4 nel senso della lunghezza, poi eliminate la parte centrale di ogni pezzo, quella con i semi che è acquosa, tagliatele poi a dadini. Fatele saltare rapidamente in una padella con olio a fuoco vivace, pochissimi istanti.
Tagliate i pomodori a cubetti.
Mescolate i tre ingredienti in una ciotola, condite con olio, sale e senape e dividete nei bicchieri.


lunedì 2 giugno 2014

Filetto di tonno al forno

Pirofila Le Creuset

Una ricetta rapidissima e gustosa! L'ho già preparata diverse volte, sia con il tonno fresco che con quello surgelato, e volendo potete provare anche con delle fette di spada o di salmone...a voi la scelta!!
Buon 2 giugno e buona settimana!!

INGREDIENTI:
4 fette di filetto di tonno - semi di sesamo - erba cipollina - prezzemolo - olio al peperoncino - Insaporitore Ariosto per pesce arrosto e ai ferri

PREPARAZIONE:
Sistemate le fette di tonno nelle pirofile individuali leggermente unte, spolverizzate con l'insaporitore e con i semi di sesamo. Passate in forno già caldo (190 gradi) per massimo 10 minuti, 7-8 se lo volete rosa dentro, avendo l'accortezza di sistemare nel fondo del forno un recipiente con dell'acqua per ottenere un effetto vapore.
Servite con un filo d'olio al peperoncino, prezzemolo e erba cipollina tagliuzzata.