Li avevo mangiati una sola volta ma non avevo mai provato a prepararli, la sfida di questo mese di Mtc mi ha dato questa occasione. Mi sono divertita un mondo, prendendomi tutto il tempo e facendo le cose con calma, di domenica mattina!
Il pane raffermo in casa nostra non manca mai, ma di solito fa la felicità della mia Agata, visto che lo aggiungiamo sempre alla sua ciotola di pappa, allora per non farle un torto, visto che le ho consumato il suo pane, un canederlo se l'è pappato anche lei!!
Non ho cercato ingredienti strani o accostamenti particolari, come prima volta ho preferito stare sul classico. Avrei voluto provare quelli della ricetta presentata da
Monica, ma Alex non può mangiare molto formaggio, quindi ho deciso di provarli con lo Speck.
Non mi sono discostata molto nemmeno nella preparazione del brodo di carne, ho solo aggiunto le bacche di ginepro, perché mi piace moltissimo il profumo che regalano e riprendono anche i sentori dello Speck, visto che fanno parte del mix con il quale la carne viene cosparsa prima di essere affumicata. In più solo un pezzetto di crosta di parmigiano, immancabile nel mio brodo.
Per quanto riguarda i canederli, ho seguito i consigli e le dosi di pane, latte e uova di Monica, perfette, perché non ho avuto nessuna difficoltà a compattarli. Avevo in freezer ancora una vaschetta dei cipollotti dell'orto, tritati, quindi ho optato per soffriggere quelli, con poco burro, per restare in tema con la cucina di montagna, e poi ho rosolato un po' lo Speck aggiungendo un goccio di Pinot Nero, un vino Altoatesino dal profumo intenso che si sposa bene con lo Speck. Non ho aggiunto sale, ma solo un po' di Parmigiano.
Sono rimasta estremamente soddisfatta del risultato, i canederli non si sono disfatti in cottura e i sapori erano tutti riconoscibili e in tavola sono stati tutti contenti del buon pranzo!
CANEDERLI ALLO SPECK IN BRODO DI CARNE
INGREDIENTI:
300 gr di pane a crosta sottile raffermo - 200 ml di latte - 2 uova - 130 gr di Speck - un cipollotto compresa un po' di parte verde - pepe nero - un cucchiaio di farina - una noce di burro - 30 gr di Parmigiano Reggiano - 50 ml di Pinot Nero
per il brodo: 300 gr di muscolo di manzo - una coscia di gallina - un osso di manzo - due piccole carote - una costa di sedano - una cipolla - 3 bacche di ginepro - un cucchiaio di sale grosso - 2 litri di acqua - un pezzo di crosta di Parmigiano Reggiano
PREPARAZIONE:
Per il brodo, pulite le carote, il sedano e la cipolla, metteteli in una pentola capiente con la carne e l'osso, la crosta di parmigiano, le spezie e il sale, aggiungete l'acqua e portate a bollore. Cuocete schiumando se necessario per un paio d'ore, a fuoco basso, semicoperto e regolate di sale se serve.
Una volta pronto, togliete la carne e le verdure e filtrate con un colino a maglie fitte.
Anche noi, come Monica, di norma non sgrassiamo il brodo, ma voi fate come preferite.
Per i canederli, tagliate il pane a cubettini piccoli e versateli in una ciotola bella capiente. In un contenitore sbattete le due uova e unite il latte, versate sul pane e mescolate. Lasciate riposare circa 20 minuti, mescolando spesso.
Tritate lo speck a coltello facendo dei pezzetti molto piccoli.
Fate soffriggere dolcemente il cipollotto tritato, con poco burro, unite lo Speck, sfumate col vino e lasciate rosolare qualche minuto, facendolo asciugare bene. Spegnete e fate raffreddare.
A questo punto controllate il pane. Come specificato da Monica nel suo post, il pane non dovrà essere inzuppato, ma solo umido, compattandolo dovrete avere una consistenza morbida ma non appiccicosa.
Unite lo speck al pane, una bella macinata di pepe, il parmigiano grattugiato e la farina e amalgamate il tutto con le mani in modo che gli ingredienti si mescolino bene tra loro.
Inumiditevi le mani e iniziate a formare le palline, di circa 4 cm di diametro, ne verranno 16.
Scaldate il brodo e cuocete i canederli, metà alla volta, facendoli sobbollire per 5 minuti.
Serviteli con il brodo che li ricopra per circa la metà.
Con questa ricetta partecipo a Mtc di gennaio
