Di antica derivazione, questi classici dolci fritti carnevaleschi sono presenti praticamente in tutta Italia.
Li conosciamo e li amiamo e ogni anno, a carnevale, friggere diventa quasi obbligatorio!
Cenci, galani, bugie, sfrappole, chiacchiere, frappe, frittole, crostoli, intrigoni....e voi, come le chiamate?!
Per me, essendo nata in Liguria, restano le BUGIE più buone del mondo!!
CHIACCHIERE O BUGIE DI CARNEVALE
INGREDIENTI:
400 farina 00 - 2 uova - 2 cucchiai di zucchero - scorza di limone bio - un pizzico di sale - mezzo bicchiere di Cognac o vino bianco secco o succo d'arancia - un cucchiaio di olio di semi - zucchero a velo
Abbondante olio di semi per friggere.
PREPARAZIONE:
Unite sulla spianatoia la farina, lo zucchero, il sale e la scorza di limone, formate una fontana e aggiungete le uova, il Cognac e il cucchiaio d'olio, poi amalgamate il tutto, impastate fino ad ottenere un composto omogeneo ed elastico. Formate un panetto e fatelo riposare per almeno una mezz'ora.
Stendete l'impasto in una sfoglia sottile, con il mattarello o con la macchinetta, poi ritagliate dei rettangoli, o altre forme a piacere e friggete in abbondante olio ben caldo fino a doratura, scolate e tamponate con carta assorbente per eliminare l'eccesso di unto.
Cospargete con zucchero a velo e buon carnevale!!
chiamale come vuoi ma sono troppo buone, le faccio poco ma ne mangio tante...eh eh eh!
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