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giovedì 31 dicembre 2020

Aspettando il 2021


 


Eccomi, come da tradizione, per il post di fine anno...

Che dire? Che è stato un anno difficile, assurdo, surreale sarebbe scontato. 

Invece, come sempre, io vorrei parlare delle cose positive di questo 2020. Sì perché, nonostante tutto, ancora quest'anno voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e posso dire di sentirmi fortunata e forse, oserei dire, anche privilegiata.

Questo è stato un anno in cui ho consolidato alcuni traguardi, alcune collaborazioni lavorative, alcuni pensieri e soprattutto in cui ho imparato diverse cose davvero importanti. La prima tra tutte è che PREoccuparsi serve a poco, per non dire niente.. Le difficoltà, i problemi, le situazioni vanno affrontate nel momento in cui si presentano, senza ricamarci troppo prima, senza anticiparle mentalmente. Le settimane precedenti al primo lockdown ero preoccupatissima per il lavoro. C'era aria di chiusura totale e pensavo che il mio lavoro e l'azienda ne avrebbero risentito tantissimo, dopo un 2019 già in calo non ci voleva proprio. Ero convinta che sarebbe stato un disastro, non pensavo ad altro e faticavo a dormire la notte.. Poi è arrivata la chiusura obbligata. E come sempre ha prevalso il mio ottimismo, che non so esattamente da dove lo tiro fuori, a volte, ma per fortuna c'è. Il mio pensiero quel giorno è stato: "in un modo o nell'altro ce la faremo, come sempre". Nelle settimane di chiusura mi sono RIPOSATA tantissimo. Ho fatto mie delle belle abitudini, ho rivisto la mia alimentazione, mi sono allenata praticamente tutti i giorni e presa cura di me stessa, come non facevo da anni. Abitudini che sono riuscita a mantenere anche nei mesi successivi e che continuo ad avere tutt'ora. 

Alla riapertura eravamo "tutti nella stessa barca", quindi pian piano, grazie alla serietà dei miei clienti, alla disponibilità e comprensione dei fornitori, con i quali ormai ho un rapporto di stima e fiducia reciproche, e grazie a qualche aiuto venuto dallo Stato, che per alcuni è stato considerato una miseria, ma che per noi ha fatto la differenza, posso dire che non chiuderò...almeno non a breve! 

La seconda cosa che ho imparato è che lamentarsi è uno spreco di energia. Mai come quest'anno ho ascoltato e letto lamentele.. Di ogni tipo, per ogni cosa, per ogni decisione presa per gestire la situazione pandemia.. Sensate e meno sensate ma continue e costanti.. Lamentele che di fatto non servono a nulla, se non a peggiorare un clima già difficile di suo. Lamentarsi è uno spreco di tempo esattamente come giudicare. Si diceva che ne saremo usciti migliori, ma io credo che, in realtà, certe situazioni amplifichino le caratteristiche delle persone. Chi è corretto, buono e onesto, brilla.. Per gli altri, vien da sé, quanto possono peggiorare, pretendere, polemizzare, criticare e salire in cattedra...

Mi sono quindi ulteriormente allontanata dai social e da tutte quelle persone che hanno costantemente il giudizio sulla punta della lingua..esattamente come mi sono allontanata da chi riesce a tirare fuori il peggio di me.

La terza cosa che ho imparato è che le persone "ci sono" a modo loro, nel loro possibile... Non si possono pretendere attenzioni che non arrivano spontanee così come non si può pretendere l'amore o l'amicizia. Di conseguenza ho imparato a " lasciare andare"...accorgendomi poi che chi vuole esserci veramente, resta. 

Quest'anno mi ha regalato momenti di stupore, di grande emozione, di risate e di tanto affetto.. Ho avuto modo di vedere e ascoltare il buono che c'è in molte persone che conosco. La solidarietà, l'incoraggiamento e la speranza che trasparivano durante le telefonate di lavoro, dopo il lockdown a volte mi hanno commossa!

Quindi, come dicevo all'inizio del post, mi sento fortunata e privilegiata, perchè per quanto difficile sia stato, questo 2020 mi permette ancora di essere positiva, al contrario purtroppo di troppe persone che hanno subito la perdita di un familiare, o che sono state ammalate gravemente di Covid e che ricorderanno quest'anno con grandissima tristezza.

Come sempre nessuno proposito per il 2021 ma qualche annotazione, per me e per tutti..

La prima è che ancora una volta, la cosa più importante restano le persone.. per me è vitale essere circondata da persone sincere, che credono in me, che mi stimolano, mi supportano, che riescono veramente ad essere felici per i miei successi. Persone ottimiste, che hanno sempre una bella luce negli occhi e che riescono a farmi nascere il sorriso quando penso a loro. 

A loro va il mio grazie, per accompagnarmi nella vita, nelle giornate.. grazie per spronarmi ad essere migliore, per capirmi, per tirarmi su l'umore quando sono stanca e sconsolata.. Grazie per la sensibilità e per condividere con me le cose veramente importanti della vita. Ancora una volta vi dico che senza di voi non sarei nulla!

E, a proposito di grazie, la seconda annotazione riguarda appunto la GRATITUDINE. Essere grati ha un potere enorme, e più passa il tempo, più me ne rendo conto. Quindi l'augurio che vi faccio per il 2021 è di trovare, ogni giorno, tanti motivi per essere grati. Invece di concentrarvi sulle cose negative di questo nostro "tempo", cercate di mettere in evidenza le piccole (o grandi) cose per cui potete essere grati..

L'altro grande augurio che vi faccio e mi faccio è di poter tornare a viaggiare, cosa che quest'anno mi è mancata tantissimo! E, ovviamente, ultima ma non certo per importanza, la salute. Che troppo spesso diamo per scontata. E non solo riguardo al Covid, ma la salute a 360 gradi. Quindi vi auguro di poter dedicare del tempo a voi stessi, al riposo, alla meditazione, a curare l'alimentazione e a ritagliarvi momenti per l'attività fisica, in modo da tenere alto il sistema immunitario, per contrastare questo virus bastardo e per godere di buona salute.

Mi sono davvero dilungata troppo...quindi buona fine e buon inizio!!!

Tiziana

sabato 14 novembre 2020

Salmone in padella con peperoni e pomodorini con basmati

 


Eccomi tornata! Ogni tanto faccio capolino nella mia cucina virtuale...

Una ricetta semplicissima ma che risolve velocemente una cena.

Salmone fresco, pomodorini e peperoni (anche se ammetto che non sono più di stagione) e riso basmati al pepe nero e limone.

Provateci!!


INGREDIENTI:

Riso basmati - Filetti di salmone fresco - pomodorini - peperoni (giallo e rosso) - olio extravergine, limone - pepe nero - sale

PREPARAZIONE:

Sciacquate il riso fino a quando l'acqua non risulterà limpida e lasciatelo a bagno per una mezz'ora, poi cuocetelo in rapporto 1 bicchiere di riso e 2 di acqua. Portate l'acqua ad ebollizione, aggiungete il riso e cuocete tre minuti a fuoco vivo con coperchio, poi abbassate la fiamma al minimo e cuocete altri 10 minuti senza scoprire. Spegnete e lasciate il riso altri cinque minuti coperto. Poi scoprite e aggiungete succo di limone a piacere.

Tagliate i peperoni a falde e i pomodori a spicchi. Adagiate il salmone in una padella, ricoprite con le verdure, salate poco e cuocete a fuoco basso con il coperchio. Io non ho aggiunto nulla. Un filo d'olio solo a crudo, una volta cotto il tutto.

Servite il salmone con le sue verdure e il riso, spolverizzato di pepe nero e scorza di limone.




mercoledì 16 settembre 2020

...amaca o sedia sospesa?

 Ogni tanto faccio capolino nel mio amato blog, anche se purtroppo non sono riuscita ad essere costante come avrei voluto..

Oggi sono qui per condividere una bella scoperta, ovvero un sito, Tropilex, dove ho trovato delle amache e delle sedie sospese veramente bellissime!!

Per chi ha un giardino una bella amaca, magari doppia è l'ideale, ma anche per chi vuole dare un tocco esotico al salotto, scegliendo una sedia sospesa da abbinare al classico divano!




Girovagando nel sito ho scoperto che i loro prodotti sono di alta qualità, tessuti e rifiniti a mano, prodotti in modo sostenibile e rispettoso dei lavoratori e dell'ambiente. L'azienda si affida a persone esperte e a piccole imprese. Utilizzano anche filati certificati, in quanto vengono sottoposti a dei test per individuare la presenza di sostanze tossiche. Anche i legni con cui vengono prodotti i bellissimi stand per le amache, sono certificati e provengono da foreste gestite in modo responsabile.

Inoltre Tropilex devolve una percentuale dei propri ricavi a sostegno di organizzazioni no-profit che sostengono l'ambiente. Insomma, mi pare davvero una bella azienda, con un'impronta moderna ed ecologista! 

Poi le amache sono davvero stupende, anche se io mi sono innamorata delle sedie sospese...Sarà il mio prossimo acquisto!




Potete trovare le amache singole, doppie, familiari e anche quelle da bambino, in diversi modelli e in tanti colori vivi e anche multicolor, mentre le sedie sospese ci sono in versione singola o doppia, anch'esse in tanti colori...difficile scegliere! 

Per completare il tutto ci sono i supporti, in ferro, più economici o quelli bellissimi in legno, i vari accessori per il fissaggio e anche cuscini e portariviste, tavolino, zanzariera e le custodie per riporli durante l'inverno...



Insomma, direi che c'è sicuramente un'ottima scelta...e godersi il proprio giardino dondolando su un'amaca con un buon libro da leggere deve essere uno spettacolo!!

Le amache Topilex le trovate anche su Amaca Gigante!

A presto...

domenica 12 aprile 2020

La mia Torta Pasqualina




Questa quarantena ci sta dando tantissimi spunti di riflessione.. Tutto questo tempo a disposizione ci permette molte valutazioni, ci permette una certa crescita interiore, ci permette di rimodulare le nostre priorità. Amplificando i sentimenti e le emozioni, sia quelle belle che quelle scomode, ma anche la paura del domani e i mille dubbi di questi tempi incerti. Proprio ora, è vitale apprezzare il bello di ogni giorno, i piccoli gesti e le cose semplici.
Per augurarvi una serena Pasqua ho scelto una ricetta a me cara, che mi riporta all'infanzia e alla mia cara terra, la Liguria...
Con la speranza di tornare quanto prima ad abbracciare le persone a noi care!!




LA MIA TORTA PASQUALINA

INGREDIENTI:
500 gr di spinaci - 500 gr di bietola - 300 gr di ricotta - 100 gr tra parmigiano reggiano e pecorino - 6 uova - 2 rotoli di basta brisè (oppure pasta sfoglia) - sale - pepe - timo essiccato (o ancora meglio maggiorana fresca)



PREPARAZIONE:
Utilizzate la parte verde delle bietole eliminando il gambo, lavatele, senza asciugarle. Lavate gli spinaci. Fateli poi appassire in padella, separatamente, a fuoco basso, senza aggiungere acqua, solo con quel po' che è rimasta dal lavaggio. Una volta cotti, lasciateli raffreddare, poi strizzateli bene per eliminare l'umidità in eccesso e tritateli.
In una ciotola capiente unite le bietole e gli spinaci, la ricotta, anch'essa ben scolata, i formaggi grattugiati, un uovo, sale, pepe e il timo essiccato (o la maggiorana fresca e tritata se siete fortunati).
Mescolate bene il tutto.
In una tortiera a cerniera disponete il primo disco di pasta brisè con la sua carta da forno e riempite con la farcia. Con il dorso di un cucchiaio, ricavate quattro conchette piuttosto grandi. Rompete le quattro uova facendole scivolare dentro le quattro conche. Coprite con il secondo disco di pasta brisè, e se volete fate qualche decoro sulla superficie, poi bucherellatela. Spennellate la torta con il tuorlo dell'ultimo uovo e infornate per un'oretta circa a 180 gradi. I primi 40 minuti con forno statico e poi terminate con il forno ventilato. Spegnete e lasciate ancora 10 minuti la torta dentro.
Aprite la cerniera, spostate la torta su una gratella senza eliminare la carta forno e lasciatela raffreddare completamente prima di servirla.




giovedì 2 aprile 2020

Zuppa d'avena alla curcuma con funghi e carote



Eccomi qui ancora con una ricetta gustosa in collaborazione con Bauer. Devo dire che mi sto divertendo molto a cucinare in questi giorni di stop forzato.
Quella di oggi è una zuppa con un cereale che mi piace davvero tanto, l'avena. Fonte di fibre, di carboidrati a lento rilascio e di proteine, tra i cereali è quella che ne contiene di più. L'ho abbinata ai funghi e alle carote unendo il dado alla curcuma per insaporirla e regalare una nota esotica e di carattere. Inutile dirvi che è stata spazzolata in un attimo!
La ricetta è estremamente semplice e alla portata di tutti...provateci!

ZUPPA D'AVENA ALLA CURCUMA CON FUNGHI E CAROTE

INGREDIENTI:
250 gr di avena integrale - 3 carote medie - una busta da 300 gr di funghi misti surgelati - mezza cipolla rossa - due dadi Bauer alla Curcuma Bio - pepe nero - olio extravergine di oliva




PREPARAZIONE:
Mettete l'avena in ammollo il tempo indicato sulla confezione.
Tritate la cipolla grossolanamente, e tagliate le carote a tocchetti. In una pentola adatta fate stufare la cipolla con olio extravergine e poca acqua. Unite poi le carote e lasciate cuocere qualche minuto.





Scolate l'avena e unitela in pentola, rigirate qualche momento poi aggiungete 850 ml di acqua e i due dadi. Cuocete la zuppa a fuoco lento per circa 45 minuti, mescolando spesso. Spolverizzate con pepe nero macinato al momento e servite.



domenica 29 marzo 2020

Orzotto zenzero cacao e mirtilli



Con molto piacere oggi, prima domenica di quarantena anche per me, vi propongo una ricetta particolare in collaborazione con Bauer.
Da tantissimi anni ormai sono gli unici dadi che utilizzo, per insaporire tanti piatti o per un brodo veloce in inverno. Sono davvero un prezioso alleato in cucina. Quindi quando mi hanno nuovamente chiesto di preparare qualche ricetta con i nuovi dadi alle spezie, ho accettato molto volentieri! In un periodo assurdo come questo, in cui siamo tutti spiazzati, spaventati, preoccupati per il futuro, qualcosa come cucinare, la normalità di mettersi ai fornelli, diventa un salvavita...

Il piatto che vi propongo è davvero particolare ma mi è piaciuto moltissimo! Si tratta di un orzotto allo zenzero con aggiunta di cacao e mirtilli. L'amarognolo del cacao viene ben bilanciato dalla dolcezza e leggera acidità dei mirtilli e il dado allo zenzero Bauer regala quella nota pizzichina e speziata in più, oltre a bilanciare la sapidità della ricetta. Un esperimento forse azzardato ma che mi ha dato gran soddisfazione!!

ORZOTTO ZENZERO CACAO E MIRTILLI

INGREDIENTI:
300 gr di orzo perlato - 3 dadi Bauer Bio allo zenzero - un cucchiaio di cacao amaro - due spicchi d'aglio - 200 gr di mirtilli - una noce di burro - olio extravergine



PREPARAZIONE:
Preparate il brodo con i dadi allo zenzero e un litro e mezzo di acqua e tenetelo in caldo.
Sciacquate l'orzo in un colino con acqua corrente.
In una pentola capiente fate stufare l'aglio tritato con l'olio extravergine e pochissimo brodo per qualche minuto, poi unite l'orzo e fatelo tostare brevemente. Aggiungete il cacao e coprite con il brodo bollente. Fate cuocere per 25-30 minuti, aggiungendo brodo man mano che serve.
Intanto in un pentolino cuocete per qualche minuto i mirtilli con la noce di burro, senza farli spappolare troppo.
Ultimata la cottura dell'orzo unite i mirtilli, una noce di burro se volete e servite subito.


domenica 8 marzo 2020

Zuppa di orzo e radicchio rosso



L'orzo è un cereale molto antico, è una buona fonte di proteine, di sali minerali e di vitamine. Ha un buon potere saziante, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo, ha proprietà antinfiammatorie ed emolienti. E' ottimo nelle zuppe o come sostituto del riso, per mille preparazioni sfiziose.
Vi lascio quindi questa ricetta semplice ma molto gustosa che si presta facilmente a tante variazioni!!

ZUPPA DI ORZO E RADICCHIO ROSSO

INGREDIENTI:
cipolla - carota - sedano - radicchio rosso - orzo - pecorino stagionato - olio extravergine - sale e pepe brodo vegetale

PREPARAZIONE:
Tritate la cipolla, tagliate sedano e carota a cubetti piccoli e mettete a stufare in un tegame con poco olio e un goccio d'acqua per una decina di minuti. Unite l'orzo e il radicchio tagliato a listarelle, poi portate a cottura aggiungendo man mano il brodo esattamente come per il risotto ma lasciandolo poi più brodoso.
Aggiustate di sale e pepe e spolverizzate con il pecorino.


domenica 19 gennaio 2020

Risotto alle vongole



Eccomi qui con la prima ricettina dell'anno! Mi sono ripromessa di trovare un pochino di tempo anche per il mio amato blog e di provare a proporvi almeno un paio di ricette al mese...vedremo se riuscirò con il mio intento!! Tra il lavoro, gli impegni quotidiani e qualche nuovo interesse, il tempo libero è davvero poco e, se è vero che cucinare e mangiare lo si fa ogni giorno, fotografare e scrivere post è davvero un impegno. Anche perché ho sempre cercato di proporvi belle ricette corredate da begli scatti e credetemi per farlo è necessaria tanta pazienza. Prima i miei weekend erano davvero dedicati tutti al blog, ultimamente invece qualche viaggetto, qualche gita, qualche giornata in compagnia, ed ecco che il tempo per fotografare diventa pochissimo. Senza contare che in inverno, fa buio presto, quindi la luce giusta c'è solo a pranzo... Ora come ora ho anche perso la manualità alla macchina fotografica, tant'è che le ultime fotografie che ho scattato non sono proprio bellissime. Non ricordo esattamente quand'è stata l'ultima volta che ho allestito un set fotografico per fotografare una ricetta..mi pare passato un secolo e pensare che è una cosa che mi piace tantissimo e mi da tante soddisfazioni..
Comunque, tornando alla cucina, ho qualche buona idea da sperimentare, qualche nuovo piatto provato e piaciuto da condividere, quindi direi che il 2020 è iniziato con il piede giusto anche sul fronte blog e fotografia.

Incredibilmente oggi parto con un risotto...se mi leggete da un po' saprete che io non sono un'amante dei risotti, ma devo dire che questo mi è piaciuto davvero moltissimo! E poi è di mare!!! Il mio amato mare!!! Non so voi, ma io ho già una gran voglia di estate e di vacanze, che purtroppo sono ancora lontanissime. Malgrado ciò, sto iniziando a valutare di tornare in Grecia qualche giorno, in giugno, con le mie fidate compagne di viaggio, Cristina e Melissa! L'anno scorso siamo state quattro giorni a Mykonos che è un vero piccolo paradiso. Abbiamo trascorso delle giornate davvero speciali, ci siamo divertite, riposate, abbiamo mangiato splendidamente, perchè la cucina greca è davvero fantastica, e abbiamo goduto di un mare davvero strepitoso...quindi perché non tornarci!!
A questo proposito ho trovato sul web il sito di Voyage Privé con un bellissimo articolo dedicato proprio alla Grecia. Ho scoperto dei pacchetti molto interessanti per soggiornare nelle fantastiche isole greche...l'unico problema è riuscire a decidere quale!! Ci sono anche offerte last minute e un'ampia scelta di hotel e dei bellissimi tour delle varie isole...
Insomma, si sogna già soltanto leggendo i loro articoli! Le ferie vanno preparate e studiate per tempo, in modo da trovare il posto giusto e poi, avere un viaggio prenotato aiuta ad affrontare meglio il resto dell'inverno, no?!


RISOTTO ALLE VONGOLE

INGREDIENTI:
320 gr di riso - 1 kg di vongole - una piccola cipolla bianca - uno spicchio d'aglio - pepe nero - olio extravergine - una noce di burro - 1 litro abbondante di brodo di pesce


PREPARAZIONE:
Lasciate le vongole qualche ora in acqua e sale.
Fate aprire le vongole in una padella con un filo d'olio e lo spicchio d'aglio. Sgusciatele e raccogliete il liquido di cottura filtrandolo con un colino a maglie fitte.
Tritate la cipolla finemente e poi fatela rosolare in una padella con una noce di burro. Unite il riso e lasciatelo tostare qualche istante, poi unite le vongole e il liquido di cottura, mescolate e iniziate ad aggiungere il brodo, poco alla volta portando il riso a cottura.
Servite con pepe macinato al momento oppure prezzemolo tritato (io non lo uso perché mio figlio è allergico).